Chi dice che la frittura fa male? Quale olio usare per evitare problemi di salute

Ti piace la frittura ma la eviti perché pensi che faccia male alla salute? Allora, forse non stai usando l’olio giusto

Qualsiasi cosa, se fritta, viene sempre più buona. E si può friggere veramente di tutto, dai primi, ai secondi, ai contorni e perfino i dolci! Ma molti evitano di friggere perché pensano che faccia male alla salute. In realtà la chiave di tutto è sempre la moderazione. Mangiare cibi fritti una volta tanto non fa male. E poi il segreto risiede anche in un altro ingrediente.

che olio usare per friggere
La frittura fa bene se si usa un olio in particolare – Reedgourmet.it

Per friggere di solito si usa l’olio di semi di arachidi o di girasole. Ma chi ha detto che questa sia la scelta più salutare quando si tratta di friggere? In realtà, per una frittura molto più benefica si può scegliere anche un altro tipo di olio che solitamente non si usa per questo scopo. Ma in realtà usarlo apporta numerosi vantaggi. Di che olio stiamo parlando? Dell’olio extravergine di oliva! Contrariamente alle credenze comuni, friggere in olio d’oliva di alta qualità non solo non fa male, ma può anche apportare benefici significativi alla salute. Andiamo a vedere le motivazioni.

Friggere con olio EVO: ecco perché

Perché friggere con l’olio EVO può apportare benefici? Ecco una breve lista.

  • Punto di fumo elevato: l’olio extravergine d’oliva ha un punto di fumo più alto rispetto ad altri oli, il che lo rende ideale per la frittura ad alta temperatura. Questo significa che può sopportare il calore senza degradarsi e produrre sostanze nocive.
benefici della frittura
La frittura ha diversi benefici se fatta con olio EVO – Reedgourmet.it
  • Stabilità alle alte temperature: l’olio d’oliva extravergine è naturalmente stabile alle alte temperature grazie alla sua bassa concentrazione di acidi grassi polinsaturi. Questa stabilità consente di mantenere inalterate le sue proprietà benefiche durante la frittura.
  • Preservazione dei nutrienti: durante la frittura, l’olio crea una crosticina protettiva intorno agli alimenti, preservando così il loro contenuto di vitamine e nutrienti. Questo può contribuire a mantenere l’integrità nutrizionale degli alimenti fritti.
  • Attivazione del fegato: la frittura stimola il fegato a secernere bile, accelerando così il transito intestinale e contribuendo alla rimozione delle tossine dal corpo. Tuttavia, è importante moderare il consumo di cibi fritti per ottenere questi benefici senza eccedere.

Ma come fare per ottenere una frittura perfetta? Prima di tutto bisogna utilizzare pentole strette e profonde o padelle di dimensioni adeguate per garantire una distribuzione uniforme dell’olio e una cottura uniforme degli alimenti. Poi è importante tagliare gli alimenti in pezzi uniformi per garantire che cuociano allo stesso ritmo.

E anche asciugare bene gli alimenti prima di immergerli nell’olio aiuta ad evitare schizzi pericolosi. Inoltre, bisogna assicurarsi che l’olio sia ben caldo prima di aggiungere gli alimenti, ma evitare di superare il punto di fumo per preservare le proprietà dell’olio ed assicurarsi anche che gli alimenti siano completamente immersi nell’olio per garantire una cottura uniforme e una crosta dorata.

Infine, una volta cotti, è bene asciugare gli alimenti su carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso e rendere la frittura più leggera. In conclusione, friggere con olio extravergine d’oliva è una scelta salutare e gustosa che offre numerosi vantaggi rispetto ad altri oli. Seguendo le giuste precauzioni, è possibile ottenere fritture deliziose e nutrienti che soddisfano il palato e fanno bene alla salute.

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