Dolci, la mattina è il momento più sbagliato per mangiarli: cosa succede al tuo corpo

Quando mangiare i dolci? Forse pensi che la mattina a colazione sia il momento migliore. Ma secondo la dietologa non è così

Esiste un momento specifico in cui dovremmo concederci il lusso di un dolce senza sensi di colpa? Ebbene, la risposta potrebbe sorprendervi. Contrariamente alla credenza comune secondo la quale la colazione sia il momento ideale, la dietista Arianna Rossoni ci illumina sulle vere strategie da adottare per soddisfare le nostre voglie dolci.

si possono mangiare dolci a colazione
Molti si chiedono quale sia il momento più adatto per mangiare dolci, e se quel momento è la colazione – Reedgourmet.it

La tradizione della colazione dolce potrebbe non essere la scelta migliore, specialmente se si prevede un’attività mentale intensa durante la giornata. Troppi zuccheri al mattino possono infatti portare a picchi glicemici seguiti da una repentina caduta di energia. La soluzione? Una colazione salata, ricca di proteine e grassi buoni, può garantire un rilascio più graduale di energia, mantenendo stabili i livelli di zucchero nel sangue. Ma quindi si possono mangiare i dolci? E se la risposta è sì, qual è l’orario giusto per mangiarli?

L’orario giusto per mangiare dolci

La verità, secondo la dietologa, è che non esiste un momento specifico in cui mangiare dolci. La loro consumazione dovrebbe essere occasionale e moderata, senza vincoli di tempo. Confinarli a un’unica occasione potrebbe addirittura alimentare un circolo vizioso di privazione ed eccesso. Il segreto sta nell’approccio consapevole al consumo di dolci. Questi dovrebbero appagare il palato senza creare sensi di colpa. Abbinare una piccola fonte di proteine o grassi buoni al dolce può moderare l’impatto sui livelli di zucchero nel sangue, promuovendo una maggiore sazietà e lucidità mentale.

qual è l'orario giusto per i dolci
Non c’è una regola, ma la chiave è la moderazione – Reedgourmet.it

Per coloro che desiderano gustare dolci senza preoccuparsi dell’impatto sulla linea, ci sono alcune strategie da adottare:

  • Prediligere dolci preparati in casa con ingredienti di qualità e meno zucchero.
  • Optare per dolcificanti naturali come frutta secca o miele.
  • Consumare dolci come dessert finale, dopo un pasto completo e bilanciato.

Insomma, sicuramente non esiste un dolce che possa essere consumato illimitatamente senza conseguenze. D’altra parte, però, è possibile preparare dolci con un basso impatto glicemico. Prima di tutto è bene prepararli in casa, con ingredienti sani, genuini e naturali. Usare ingredienti come frutta fresca e dolcificanti alternativi, può rendere i dolci più salutari e soprattutto più gustosi.

In definitiva, non c’è un momento giusto o sbagliato per concedersi un dolce. Come in ogni cosa, ciò che conta è l’approccio consapevole e equilibrato al consumo alimentare. Con una combinazione di scelte nutritive e moderazione, è possibile godersi i dolci senza compromettere la salute e il benessere complessivo. La chiave è la consapevolezza e l’equilibrio.

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